Domenica 6 settembre viene distribuito il primo numero del Giornalino Parrocchiale “In Cammino” (scaricabile a questo link: Settembre 2015 Anno XXIX Numero 7).

In questo numero:

Un settembre colmo di Novità
Circolo M.C.L. Il Barco
Francesco ed il vero potere del perdono

Di seguito l’articolo di apertura:

Tradizionalmente il mese di settembre per le nostre parrocchie ha il sapore della novità e spesso un po’ dell’avventura.

Tante comunità della nostra diocesi si stanno preparando per accogliere i nuovi parroci e vice-parroci, anche per la nostra comunità questo mese segna la ripresa delle consuete attività pastorali ma ci consegna anche l’attesa per alcune iniziative nuove e, addirittura, uniche.

Sicuramente l’evento che contraddistinguerà l’inizio di questo anno pastorale sarà il 5° Convegno ecclesiale nazionale italiani che si terrà a Firenze dal 9 al 13 novembre.

Il titolo del Convegno è “In Gesù Cristo il nuovo umanesimo” ed è il quinto dei convegni che la chiesa italiana, con cadenza decennale ha vissuto, dopo il Concilio Vaticano secondo. Questo Convegno acquista quindi un sapore particolare per il fatto di esser celebrato in occasione di questo importante anniversario.

Mons. Cesare Nosiglia, presidente del comitato preparatorio, nell’invito al convegno scrive: “Il Convegno affronterà il trapasso culturale e sociale che caratterizza il nostro tempo e che incide sempre più nella mentalità e nel costume delle persone, sradicando a volte principi e valori fondamentali per l’esistenza personale, familiare e sociale. L’atteggiamento che deve ispirare la riflessione è quello a cui richiama quotidianamente papa Francesco: leggere i segni dei tempi e parlare il linguaggio dell’amore che Gesù ci ha insegnato. Solo una Chiesa che si rende vicina alle persone e alla loro vita reale, infatti, pone le condizioni per l’annuncio e la comunicazione della fede.”

Seguiremo con attenzione ciò che scaturirà dal Convegno che coinvolgerà in maniera particolare la nostra parrocchia. Nel pomeriggio di Giovedì 12 novembre i convegnisti avranno in programma incontri con la “Citta di Firenze”. Questo significherà che i quasi 3000 partecipanti, suddivisi in gruppi, avranno l’occasione di incontrare varie realtà della Chiesa Fiorentina. Alcuni convegnisti verranno a visitare la nostra parrocchia che è stata inserita nel percorso tematico “Vita Pastorale della Chiesa Fiorentina oggi” con il titolo: “Una delle parrocchie della periferia fiorentina, le sue iniziative pastorali e l’inserimento nel territorio”. Il programma dettagliato di come si svolgerà l’incontro lo renderemo noto all’inizio di novembre.

Non manca in tutti noi di certo l’attesa per la visita di Papa Francesco che trascorrerà a Firenze una intera giornata in occasione del Convegno Ecclesiale. Martedì 10 novembre: alle 10, terrà un discorso ai partecipanti al Convegno in Cattedrale. Alle 12 nella basilica della SS. Annunziata incontrerà i disabili dell’Opera Diocesana Assistenza. Poi alle 13, sempre in piazza SS. Annunziata, il pranzo con i poveri alla mensa di San Francesco Poverino, gestita dalla Caritas diocesana. Alle 15,30, la messa allo stadio comunale Artemio Franchi. Tutte le comunità parrocchiali potranno intervenire alla celebrazione con un numero predefinito di partecipanti. Il mese prossimo comunicheremo come fare per poter avere la possibilità di essere scelti fra i rappresentanti della nostra parrocchia.

Per volere di Papa Francesco quest’anno in occasione della festa della Immacolata Concezione di Maria, l’8 dicembre, si aprirà il Giubileo Straordinario della Misericordia, in tema di Misericordia e di Perdono pubblichiamo in questo numero in interessante pezzo di Enzo Bianchi che ci aiuterà a iniziare a iniziare a riflettere su questo tema.

Infine un iniziativa che riguarda la nostra parrocchia da vicino, anzi riguarda la nostra chiesa e la sua organizzazione interna.

Come tutti avrete sicuramente notato la disposizione interna della nostra Chiesa ha alcune particolarità che la rendono sicuramente unica ma anche al di fuori di quelli che sono i consueti canoni richiesti dalla liturgia. Queste particolarità generano delle non indifferenti difficoltà durante le celebrazioni. Il fatto che il Sacerdote celebrante abbia la sua sede in una posizione davanti all’altare non è certamente consueto. Questo comporta anche delle problematicità durante le celebrazioni: ad esempio il Celebrante, di fatto, “da le spalle” al luogo dove si legge il Vangelo (che liturgicamente si chiama Ambone).

Anche la statua della Beata Vergine Maria Ausiliatrice, titolare della nostra Chiesa, seppur in posizione ben visibile da tutti, non ha una zona espressamente dedicata al suo culto dove ci si possa fermare in preghiera. Si trova in una zona “di passaggio” il celebrante uscendo dalla sacrestia per recarsi all’Altare per celebrare la S. Messa deve necessariamente passarci davanti.

Dopo 50 anni dalla costruzione della nostra chiesa si è deciso quindi di pensare ad un adeguamento liturgico completo del presbiterio (presbiterio = lo spazio dedicato alle celebrazioni). Ovviamente questo comporta serio e complesso procedimento di studio e progettazione e con certezza condurrà ad un intervento radicale che comporterà ingenti investimenti economici.

Allo scopo di trovare le migliori soluzioni, assieme al Consiglio Pastorale Parrocchiale è stato deciso di indire un “concorso di idee” dal titolo: “Concorso di progettazione per l’adeguamento liturgico della chiesa di S. Maria Ausiliatrice a Novoli”.

Il Concorso sarà indetto pubblicamente entro la fine del mese di ottobre 2015, coinvolgerà i competenti Uffici Diocesani e si costituirà di due fasi: una prima fase, aperta a tutti i professionisti che lo desiderano, si concluderà nel febbraio 2016.

Al termine di questa prima fase i semplici elaborati pervenuti verranno selezionate cinque “idee” da una apposita commissione anche tramite una consultazione di tutta la comunità. Queste cinque “idee” saranno quelle che entreranno effettivamente in concorso e dovranno essere sviluppate in maniera completa entro il settembre 2016 momento in cui la Commissione esaminatrice le valuterà ed eleggerà la soluzione vincente.

Sperando in un buon coinvolgimento di architetti e professionisti potremo ottenere un progetto per la risistemazione del nostro spazio liturgico che per qualità e originalità potrà senza dubbio essere presentabile in maniera più convincente agli Enti benefici a cui necessariamente dovremmo rivolgerci per poter finanziare un intervento di questo tipo.

Si tratta senza dubbio di un percorso non facile e disseminato di incognite ma anche interessante e colmo di belle opportunità. Con questo potremo anche veramente “segnare” la svolta dei primi 50 anni della nostra chiesa parrocchiale.

Sono davvero tanti i progetti con cui ci accingiamo a iniziare questo nuovo anno pastorale e gli affidiamo al Signore Gesù e a Maria Ausiliatrice affinché ci sostenga nelle fatiche che ci aspettano nei prossimi mesi.

don Simone, parroco