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2016.12.06 Martedì della II settimana di Avvento

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Immagina un pascolo in alta montagna, e il gregge di pecore. È difficile contarle perché sono così tante; immagina la persona che le cura, le pascola e le sorveglia. Anche lui deve sopportare la stessa pioggia ed il freddo che patiscono le pecore.

La Parola di oggi viene dal Vangelo secondo San Matteo.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:

«Che cosa vi pare? Se un uomo ha cento pecore e una di loro si smarrisce, non lascerà le novantanove sui monti e andrà a cercare quella che si è smarrita?

In verità io vi dico: se riesce a trovarla, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite.

Così è volontà del Padre vostro che è nei cieli, che neanche uno di questi piccoli si perda».

Il Buon Pastore deve conoscere molto bene il suo gregge perché subito nota la scomparsa di una pecora. Così, anche Dio conosce ogni essere umano. A volte ci sembra, che Dio ci veda soltanto come una folla, una massa senza nome. Lui invece conosce tutti per nome. Egli sa bene quali gioie e difficoltà affrontiamo ogni giorno. Oggi Dio invita te a conoscere bene il Suo Nome. Non fermarti solo sul fatto che Dio esiste “da qualche parte” oppure che “è come è”. Ogni giorno puoi conoscerlo sempre meglio, perché è vicino a te.

Il pastore nota subito la mancanza di una pecora e parte per ricercarla. Dio stesso, in ogni situazione in cui ti perdi, parte per ritrovarti. Lui non vuole che tu rimanga nei posti pericolosi, sperduti. Egli ci manda i suoi amici, persone che annunciano al mondo intero quello che Lui è veramente: sensibile e premuroso. Quando incontri uno di loro non chiudere le orecchie a quello che dice. Ascoltalo attentamente.

Dio ha bisogno anche di te per portare la sua Buona Notizia a qualcuno di concreto. Ci sono così tante persone che non hanno sentito parlare della sua bontà.

Gesù oggi ci suggerisce cosa dobbiamo fare: cercare ciò che è importante e prezioso per noi, quello che “si è perso” nella nostra vita. Può essere la vicinanza tra marito e moglie. Potrebbe essere l’occasione per aiutare il tuo amico del cuore in un momento dedicato, o forse l’occasione per riscoprire i tuoi sogni e desideri.

Chiedi a Dio, il Buon Pastore, che ti aiuti a non perderti ed a ritrovare quello che hai perso. Ora, in questo momento, chiedilo con una frase sola.

Gloria al Padre e al Figlio, e allo Spirito Santo. Com’era nel principio, e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.


Commento di don Tomasz

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