La Caritas Diocesana ha chiesto alla nostra Parrocchia di dare la disponibilità per allestire un punto di distribuzione di pacchi viveri destinati alle persone in difficoltà a causa dell’emergenza virus.
Si tratta di aiuti di emergenza finanziati dal Comune di Firenze.
Stiamo cercando volontari disposti a fare un turno di lavoro per la distribuzione dei pacchi.
Il servizio consiste nell’assemblare e distribuire i pacchi il tutto avverrà seguendo precise regole di sicurezza e rispettando costantemente la distanza di sicurezza interpersonale. Il servizio si svolgerà presso i locali della parrocchia.
Il servizio consisterà nello scaricare settimanalmente il furgone dei viveri che ci verranno assegnati e nella distribuzione che avverrà nel giorno di giovedì alle persone inviate dal Comune per ritirare il pacco.
Se desiderate dare la disponibilità scrivete a: volontari.covid19@ausiliatrice.firenze.it e segnalate il vostro nominativo.
Un semplice gesto che può essere di grande aiuto per chi si trova in difficoltà.
Grazie della disponibilità!!!
9 commenti su “Volontari per pacchi viveri…”
Do la mia disponibilità per il volontariato.
Buongiorno, dia la sua disponibilità all’indirizzo e-mail riportato nell’articolo: volontari.covid19@ausiliatrice.firenze.it
Carissimi, in questi giorni molti amici mi stanno chiedendo dove portare generi alimentari per aiutare famiglie e persone in difficoltà. Possono venire eventualmente da voi?
Un salutone
Anna Zucconi
Buongiorno,
la ringraziamo della offerta ma stiamo organizzando i servizi limitando al massimo la presenza dei volontari per motivi di sicurezza e quindi non siamo in grado di offrire un servizio di “ricezione” degli alimenti.
Grazie.
Buongiorno. Abito a Brozzi, posso venire anche io ad aiutare nonostante i divieti di allontanamento da casa? Nel senso, come faccio a giustificare il fatto di essere fuori ma non nei pressi di casa?
Può utilizzare la auto certificazione. Se desidera dare l’adesione scriva a volontari.covid19@ausiliatrice.firenze.it Grazie!
Scusi, ma se mi fermano con l’autocertificazione, come faccio a dimostrare che vengo o rientro dalla vostra parrocchia? Poiché, se ci fermano, fanno verifiche, io come dimostro che non sono a girellare per i fatti miei? Lo chiedo perché i controlli li fanno realmente.
Se la fermano può dire che sta svolgendo un servizio che la chiama a muoversi fino a qui.
Può compilare la autocertificazione indicando “comprovate esigenze lavorative” anche se di lavoro non si tratta.
Nel caso la fermino potranno verificare che lei è iscritta nelle liste di chi presta servizio volontario ed è chiamata a svolgere servizio in quel giorno.
Nel modulo, tra gli esempi citati, c’è anche “esecuzioni di interventi assistenziali in favore di persone in grave stato di necessità” e questa è una giustificazione valida per tutti coloro che in questo periodo svolgono attività di volontariato.