Corona d'Avvento III 2022

Teniamo viva la SPERANZA

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

Dal Salmo 71 (70)

In te Signore, mi sono rifugiato, mai sarò deluso.

Per la tua giustizia, liberami e difendimi, tendi a me il tuo orecchio e salvami.

Sii tu la mia roccia, una dimora sempre accessibile;

hai deciso di darmi salvezza: davvero mia rupe e mia fortezza tu sei!

Mio Dio, liberami dalle mani del malvagio,

dal pugno dell’uomo violento e perverso.

Sei tu, mio Signore, la mia speranza,

la mia fiducia, Signore, fin dalla mia giovinezza.

Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno,

dal seno di mia madre sei tu il mio sostegno: a te la mia lode senza fine.

Per molti ero un prodigio, ma eri tu il mio rifugio sicuro.

Della tua lode è piena la mia bocca: tutto il giorno canto il tuo splendore.

Sal 71 (70)

RIFLETTIAMO

Il salmo 71(70) di cui qui viene riportato solo l’inizio, è la preghiera di una persona anziana che posta di fronte al declinare delle proprie forze, a causa dell’età che avanza, vede rafforzarsi la propria fiducia in Dio. Il v. 5 lega all’idea della fiducia proprio quella della speranza. In ebraico il termine speranza (tiqwah) è legato a una radice che rimanda alla “corda”: la speranza è come una corda tesa tra due estremi: da un lato Dio, dall’altro l’essere umano. È dunque un essere in tensione che presuppone però l’esistenza di due punti fermi: uno è rappresentato da noi esseri umani, nella nostra miseria e nella nostra difficoltà, l’altro è appunto il Signore. Il salmista, pur nella sua vecchiaia, ritrova così nella speranza un punto saldo che gli permette di continuare a vivere: il Signore. Alla luce dell’intera Scrittura e della fede in Cristo, la speranza appare poi come quella virtù che ci pone in una relazione positiva nei confronti del futuro (si ricordi il tema dell’attesa nella prima settimana di Avvento): la resurrezione di Cristo è fondamento di ogni nostra speranza. Sperare contro ogni speranza, l’atteggiamento di Abramo secondo la lettera ai Romani (4,18), un tema com’è noto molto caro a Giorgio La Pira, diviene la virtù di tutti coloro che tenacemente lottano in questa storia per l’amore, la pace, la giustizia, sapendo che proprio la speranza fondata su Dio e su Cristo risorto apre le porte di un futuro che umanamente potrebbe sembrare impossibile.

Don Luca Mazzinghi

PREGHIAMO

Vieni, Spirito Santo

e riempi di speranza

il cuore del mondo.

Vieni, Spirito di pace

e illumina le strade

della pace e della riconciliazione tra i popoli.

Vieni, Spirito d’amore,

vieni per tutti i poveri del mondo,

per tutti quelli che piangono,

per quelli che hanno fame e sete di giustizia.

Vieni, Spirito di vita

rendi salda la nostra fede

e rendici testimoni di speranza.

Amen.

UNA DOMANDA

Di fronte agli eventi che hanno segnato l’intera umanità negli ultimi anni, come la pandemia, la guerra, le crisi economiche, tante nostre certezze vacillano. Per te Gesù è fondamento della tua speranza? È, come afferma il Concilio, il fine della storia umana e la gioia del tuo cuore (cf. Gaudium et Spes, 45)? Scegli una parola o un gesto di speranza da donare a qualcuno che in. genere eviti

UN SEGNO – UNA PREGHIERA

Ravviviamo la speranza delle famiglie in difficoltà del nostro territorio con qualche azione concreta di sostegno: doposcuola per i bambini, lezioni di italiano per gli stranieri, pagamento di qualche bolletta, facciamo la spesa per una famiglia…

In questo tempo di conflitti vicini e lontani, prepariamo una preghiera per la pace da condividere in famiglia o nella nostra comunità.

UN FILM

Il grande Dittatore (1940)

un film di Charles Chaplin

oppure

Un bambino di nome Natale (2021)

un film di Gil Kenan

UNA POESIA

Voi che credete

voi che sperate

correte su tutte le strade,

le piazze a svelare il grande segreto…

Andate a dire ai quattro venti

che la notte passa

che tutto ha un senso

che le guerre finiscono

che la storia ha uno sbocco

che l’amore alla fine vincerà l’oblio

e la vita sconfiggerà la morte.

Voi che l’avete intuito per grazia

continuate il cammino

spargete la vostra gioia

continuate a dire che la speranza non ha confini.

David Maria Turoldo

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