In attesa GMG Cracovia 2016

28.07 Dio ci rende uniti

 

 

Anche oggi la giornata è cominciata con la solita doccia fredda (non per nostra scelta) che ci aiuta a svegliarci tutte le mattine e ci dà la carica.
IMG_3673Dopo colazione siamo partiti e abbiamo raggiunto la miniera di sale più grande d’Europa: Wieliczka. È profonda 327 metri e si estende per 300 km. Un gradino dopo l’altro abbiamo cominciato a scendere i primi 3 piani, quelli accessibili al pubblico, incontrando via via statue scolpite dai minatori direttamente nel sale. All’interno della miniera è tutto fatto di sale, tanto che la nostra simpatica guida, che parlava in italiano ma con un bell’accento polacco ci ha detto: “potete anche assacciare pareti se folete“. La miniera ospita anche un lago salato sotterraneo e una sala alta 16 metri decorata con bassorilievi sul muro che riproducono dei quadri religiosi. La miniera di Wieliczka è molto affascinante, è talmente grande che potrebbe essere considerata quasi un paesino, e la cosa più incredibile è che tutto è interamente fatto con il sale. Sì, le pareti le abbiamo assaggiate alla fine.
IMG_3700Poiché la fame stava iniziando a farsi sentire, abbiamo deciso di tornare alla stazione di Cracovia e mangiare qualcosa per fare rifornimento di energie: sapevamo che il pomeriggio sarebbe stato impegnativo.
Poi siamo ripartiti, diretti verso il parco di Błonia, dove si è svolto il discorso di Papa Francesco ai giovani. C’erano ragazzi provenienti da tutto il mondo e a nessuno importava che in quel momento stesse piovendo, tutti cantavano e ballavano, felici di essere lì a prendere parte ad un evento così spettacolare. IMG_3741Migliaia di bandiere di paesi diversi venivano sventolate in aria, come per dire che siamo tutti diversi, ma allo stesso tempo siamo uguali perché Dio ci rende uniti grazie al suo amore. Poi il Papa ha iniziato a parlare, dicendo che non c’è niente di più bello che contemplare la gioia, la forza e l’entusiasmo con cui i giovani vivono la vita. Ci ha invitati a non essere “giovani in pensione” che si arrendono senza aver iniziato a giocare, ma ad essere reattivi, perché i giovani hanno la forza di opporsi a chi dice che le cose non si possono cambiare. Il Papa ci ha anche detto che la  misericordia ha il volto giovane e che solo un cuore misericordioso riesce ad andare incontro agli altri e abbracciarli con gioia; solo quando il cuore è aperto e capace di sognare c’è posto per la misericordia. Dobbiamo imparare sempre di più a costruire ponti e abbattere muri.
Alla fine ci siamo stretti tutti in un grande abbraccio, contenti di essere qui a vivere questa meravigliosa esperienza che ci sta arricchendo sotto tanti punti di vista.
Venendo via dal parco di Błonia c’era chi cantava, chi suonava e chi rideva, e si percepiva molto la gioia che invadeva tutti quanti.
IMG_3805A cena abbiamo mangiato in un ristorante polacco, e abbiamo assaggiato le specialità tipiche. Per concludere la giornata siamo andati a fare un piccolo momento di adorazione in una tenda allestita apposta per quello.
A volte mi sembra che questa GMG stia passando troppo velocemente, e può sembrare banale, ma vorrei che non finisse così presto. Spesso mi viene in mente quello che ci ha detto Don Tomasz: ogni momento spiacevole che passiamo serve per prepararci ad uno molto più bello. È per questo che cerco di apprezzare ogni momento di questa esperienza, dalla doccia sempre fredda alle code infinite per prendere da mangiare.

Aurora Calosi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *